Microblading: consigli per la sua cura
Il microblading è una tecnica di trucco semipermanente, perciò i risultati ottenuti svaniscono nel tempo: questo aspetto permette di poter valutare appieno gli effetti del microblading sul proprio aspetto, con la possibilità di rinnovarlo se soddisfatto, di lasciarlo svanire completamente se insoddisfatto o di cambiare il look, per proprio gusto o per adeguamento ad una nuova moda.
Ma quanto dura il microblading?
Il microblading è una tecnica che prevede il deposito di particolari pigmenti sotto la pelle del paziente: la combinazione dei loro componenti (biocompatibili e ipoallergenici) con la profondità di iniezione (lo strato più superficiale del derma) permette al corpo di smaltirli naturalmente con il ricambio cellulare nel corso del tempo.
La durata del Microblading è da 1 a 3 anni a seconda del tipo di pelle.
Cosa fare dopo il microblading?
Il trattamento di microblading iniziale è articolato in due sedute: nel corso della prima viene effettuato il lavoro vero e proprio, andando a disegnare pelo a pelo le sopracciglia con l’utilizzo di un tool manuale. La seconda verrà effettuata a distanza di 30-50 giorni dalla prima, durante i quali è bene:
Per la pelle grassa o mista:
Mettere la crema dopo le pulizie x i primi 3 giorni, poi stop crema perché si idratanti naturalmente e si continua solo con la pulizia fino al 7° giorno.
Per la pelle secca:
Mettere sempre la crema nelle pulizie post trattamento
Guarigione del Microblading
Il cliente va informato che dal quinto al quindicesimo giorno sarà la parte in cui il pigmento va a stabilizzarsi, e quindi il risultato si potrà valutare dopo 3 settimane.
- non rimuovere le crosticine che si formeranno
- non trattare il viso con prodotti a base di olio od ossigeno
- evitare piscine, palestra, saune, bagni turchi, lampade abbronzanti o l’esposizione al sole prolungata
Nel corso della seconda seduta, il professionista potrà verificare la guarigione dell’area trattata, per poi procedere con gli ultimi ritocchi.
Da quel momento in poi, si tratta di godersi i risultati e i vantaggi del microblading: si potrà godere di un make up impeccabile per tutto il giorno, senza timore che si rovini o che si debba ritoccarlo nel corso della giornata. Appena svegli si è già pronti ad uscire e ad affrontare una nuova giornata con sopracciglia ben definite e affascinanti che non fanno neanche intuire che siano il risultato di un intervento artificiale.
Bisogna comunque considerare qualche piccolo accorgimento per aiutare il microblading a conservarsi per un tempo maggiore. Come è stato già detto, lo smaltimento dei pigmenti è inevitabile e perfettamente naturale, e segue i cicli del ricambio cellulare. Per questo motivo, se si desidera prolungare gli effetti estetici del trucco semipermanente è bene non sottoporre la pelle a situazioni di stress che provocano un ricambio accelerato.
Stili di vita particolarmente sportivi o particolari inclinazioni alla sudorazione andranno a portare la durata del microblading nella fascia inferiore della media dei 12 mesi. In aggiunta continui bagni nel cloro della piscina e l’abitudine a mantenere l’abbronzatura tutto l’anno non sono stili di vita favorevoli al microblading.
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